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Il tempo tiranno, il tempo che fugge, la frenesia delle giornate, il tempo libero... qui trovi alcuni passi letterari che fanno riflettere
Nei "Quaderni di Serafino Gubbio operatore", pubblicato con questo titolo nel 1925, Pirandello affronta il tema della "civiltà delle macchine". Lo studio della modernità porta il protagonista a un rifiuto del mito del progresso portato dalla civiltà industriale (in polemica con i Futuristi). Serafino Gubbio è un operatore cinematografico: in questo ruolo Pirandello vede un declassamento del ruolo dell'intellettuale, ridotto a "girare una manovella". Egli vive nel sottosuolo, escluso dalla società scintillante dell'industria cinematografica. Dal suo punto di osservazione, analizza i comportamenti umani. Gli uomini sono completamente assorbiti dalla "forma", da uno scorrere frenetico di occupazioni che impedisce loro di pensare e di percepire "la vita". Ma la vita scorre al di sotto delle incrostazioni della civiltà...
QUI PROPONGO ALCUNE SLIDE nelle quali abbino i passi di "Serafino Gubbio" a temi del nostro tempo, nel quale le "macchine" di Pirandello inevitabilmente sono quelle informatiche...
Brainrot: parola dell'anno 2024 secondo l'Oxford
Dictionary. Pirandello dice che...
Le festività natalizie: che frenesia!
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