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Umberto Saba

Ritratto della mia bambina

Leggi questa meravigliosa poesia scritta dal poeta Umberto Saba per la sua bambina Lincia. Dal Canzoniere, Cose leggere e vaganti

Umberto Saba, Ritratto della mia bambina Umberto Saba, Ritratto della mia bambina

Città vecchia

Cosa c’è di più poetico che scoprire la tua stessa umanità in ogni essere umano? 

Umberto Saba, nella sua Trieste, cammina per i vicoli malfamati, incontra uomini e donne che, come “detriti”, vengono scansati dagli altri. Ma nel vecchio blasfemo, nella donna litigiosa, nella prostituta e nel soldato (dragone) che aspetta il cartoccio di fritto, vede agitarsi la stessa materia divina che sente in se stesso. Più turpe è la via, più il suo pensiero ritrova la purezza originaria della vita, nelle persone che al mondo sembrano impure. L’”infinito nell’umiltà”.

Umberto Saba Città vecchia, poesia dedicata a Trieste

Perché gli Italiani non fanno la rivoluzione?

Non trovi anche tu interessante questa riflessione? Viene da "Scorciatoie e raccontini", una delle poche opere in prosa del grande poeta Umberto Saba,

Umberto Saba, Scorciatoie e raccontini Riflessione di Umberto Saba sul perché gli Italiani non fanno la rivoluzione

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